Che si tratti di un testo stampato o di un manuale digitale, in molti campi la stesura di un manuale continua a rappresentare una preziosa fonte di informazioni e un’ottima soluzione per diffondere nuove scoperte e istruire su determinati argomenti. I motivi per cui un esperto può decidere di intraprendere la stesura di un vero e proprio manuale sono molteplici: magari ha fatto nuove importanti scoperte nel suo ambito di specializzazione, oppure ritiene che i manuali già in commercio non affrontano in maniera adeguata un determinato argomento, oppure desidera fornire ai propri studenti o lettori un approfondimento in più su un determinato tema.
Non sorprende dunque come nelle librerie e sugli shop online, come per esempio Amazon, il reparto dedicato alla manualistica sia estremamente ricco di testi che affrontano i più svariati argomenti. In questo articolo vogliamo quindi dare alcune semplici indicazioni su come scrivere un manuale tecnico, come fare per pubblicarlo e in quali casi può avere senso tradurlo in un’altra lingua affidandosi ad un servizio di traduzioni tecniche.
Sebbene possa sembrare superfluo sottolinearlo, scegliere con cura l’argomento da trattare nel libro che si andrà a scrivere è molto importante per assicurarsi di non andare fuori tema nel corso della stesura del testo. Altri fattori importanti da tenere in considerazione prima di iniziare a scrivere sono il target di riferimento, ossia il pubblico a cui è destinata la pubblicazione, che influenza significativamente il linguaggio che si andrà ad utilizzare, e lo studio dei competitor, di modo da assicurarsi che non esistano già testi pubblicati analoghi al proprio. A questo punto bisognerà raccogliere tutto il materiale utile per la creazione del manuale tecnico e procedere a creare una scaletta degli argomenti che si andranno a trattare. Avere fin da subito ben chiaro l’ordine con cui si vuole esporre un argomento è importantissimo affinché il risultato finale risulti ordinato e comprensibile.
A questo punto è giunto il momento di cominciare a scrivere: come si scrive un manuale? Vediamo di individuare alcune buone pratiche per intraprendere con successo la stesura di un testo. Lo scopo di un manuale tecnico è quello di spiegare in maniera chiara e comprensibile un dato argomento, ovvero insegnare qualcosa di nuovo a coloro che non sanno. Questo significa che il testo dovrà essere scritto in maniera che il lettore in target possa agevolmente comprendere ciò di cui si sta parlando, evitando frasi troppo lunghe o contorte e facendo, ove possibile, esempi pratici. Per quanto riguarda l’utilizzo di linguaggio tecnico, bisognerà fare sempre riferimento al lettore a cui ci si vuole rivolgere: se il lettore tipo è un professionista esperto del settore, allora via libera alla terminologia specifica, che andrà invece limitata e sempre resa comprensibile in caso contrario. Da non sottovalutare infine la fase finale di correzione del testo, composto sia dalla correzione della bozza che dall’editing. L’ideale sarebbe affidarsi ad un editor professionista, ma in alternativa si può anche pensare di far leggere il manoscritto a due o tre persone fidate, capaci di comprendere l’argomento e individuare eventuali refusi nel testo.
Ora che il manuale è pronto, come fare per farlo pubblicare? Esistono diversi metodi per pubblicare un testo e, eventualmente, affidarsi ad un servizio di traduzioni tecniche per distribuirlo anche all’estero. In alcuni casi potrebbe essere vantaggioso assumere un agente che si occuperà di contattare gli editori e facilitare la pubblicazione e la vendita del manuale. In alternativa è possibile svolgere autonomamente una ricerca dei diversi editori che potrebbero essere interessati a prendere in carico la pubblicazione del manuale tecnico, ai quali è possibile presentare il proprio lavoro.
Una terza soluzione potrebbe essere l’autopubblicazione, un’impresa faticosa ma che permette di evitare la fase di ricerca di un editore, oppure aggirare eventuali rifiuti. Una valida alternativa molto utilizzata al giorno d’oggi è l’autopubblicazione del manuale sotto forma di e-book, facendo affidamento a siti di pubblicazione e distribuzione come Amazon, il quale però trattiene una significativa percentuale dei profitti sulle vendite.
Supponendo di aver prodotto un manuale tecnico approfondito e di interesse, a questo punto si può prendere in considerazione una sua distribuzione su scala internazionale, oppure mirata in uno specifico paese estero. Come fare per tradurre un libro? A chi affidarsi? Attualmente in Italia si possono trovare una miriade di servizi di traduzione e traduttori freelance, alcuni dei quali estremamente preparati e professionali. Nel caso della traduzione di un manuale che tratta argomenti tecnici bisogna però prestare attenzione alle materie di specializzazione del traduttore. Un traduttore professionista infatti non solo conosce approfonditamente una o più lingua straniere, ma offre solitamente i propri servizi relativamente alla traslazione di testi inerenti a specifici argomenti.
Questo avviene in quanto ogni diverso argomento richiede la conoscenza non solo della lingua, ma anche del linguaggio tecnico specifico e la comprensione degli argomenti trattati, di modo da poter tradurre accuratamente il testo, senza rischiare di modificarne accidentalmente il significato. Conviene quindi sempre affidarsi a professionisti che offrano tra i propri servizi la traduzione specifica all’argomento trattato. Una buona soluzione è quella di affidarsi ad una agenzia di traduzione online, come per esempio Espresso Translations, che collabora con un ampio team di professionisti capaci di offrire servizi che includono traduzioni tecniche specializzate.
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