Il massaggio effettuato secondo i principi ed i criteri della riflessologia plantare si dimostra particolarmente efficace nella cura del mal di schiena. Il massaggio praticato sulla pianta del piede è infatti in grado di alleviare il dolore localizzato alla schiena e tutti i piccoli disturbi che da esso derivano.
Che cos’è la riflessologia?
La riflessologia è un massaggio riflesso molto particolare le cui origini si fanno risalire alla notte dei tempi. Il massaggio energetico plantare è stato utilizzato da diverse civiltà ed oggi è praticato in tutto il Mondo, dall’Egitto all’Europa, dalla Cina all’America, dal Medio Oriente all’Africa.
La riflessologia per combattere il mal di schiena
Posture scorrette a casa oppure al lavoro, stress accumulato, cambiamenti di abitudini oppure la richiesta di costante impegno e concentrazione possono pregiudicare il benessere della schiena ed affaticare la colonna vertebrale causando contratture e tensioni molto fastidiose. Chi soffre di mal di schiena può utilmente sottoporsi al massaggio plantare per alleviare il disturbo utilizzando una tecnica assolutamente naturale che non prevede l’assunzione di medicinali.
Mal di schiena: perché il massaggio del piede?
Secondo la riflessologia plantare, sollecitando e massaggiando determinati punti della pianta del piede è possibile stimolare la schiena e la colonna vertebrale curando il disturbo. Guardando attentamente la morfologia dei nostri piedi è infatti possibile riconoscere lo stessa struttura e lo stesso profilo osseo della nostra colonna vertebrale. In particolare, il tratto compreso tra il malleolo interno del piede e l’alluce sono direttamente collegati alla colonna vertebrale. Stimolando questi punti con la riflessologia plantare è possibile intervenire in maniera naturale sul mal di schiena.
Come si effettua il massaggio plantare?
Poggiando le mani sul profilo osseo del piede, è necessario massaggiare questa zona partendo dalla stimolazione del malleolo interno fino al bordo esterno dell’alluce e viceversa. Il massaggio deve concentrarsi sui punti che, al tatto, si rivelano essere più sensibili effettuando una lieve pressione all’inizio del massaggio che poi deve farsi più decisa.
La tecnica del massaggio plantare deve essere ripetuta per una dozzina di volte, al mattino e alla sera, praticando la stimolazione prima su un piede e poi sull’altro. È sempre consigliabile rivolgersi al nostro medico di famiglia che saprà indicarci il miglior riflessologo in zona, che dovrà aver frequentato dei corsi di abilitazione.
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