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Uniswap Crypto Guida

Uniswap è un DEX (decentralized exchange) utilizzabile nella blockchain di Ethereum; esso rientra nella categoria degli AMM (automated market maker). Uniswap soddisfa, quindi, due esigenze: consentire uno scambio decentralizzato e fornire un protocollo di liquidità automatizzato.

Quando si parla di scambio di criptovaluta, ci si riferisce, in genere, ad exchange classici in cui le operazioni sono gestite da intermediari, mentre, nel caso di Uniswap, non serve alcun intermediario dato che l'operazione è assolutamente automatica.

Negli AMM è un algoritmo a far incontrare domanda ed offerta e a fissare il prezzo di scambio e, di conseguenza, il procedimento risulta più veloce ed economico. Uniswap è, in definitiva, un protocollo più che un vero e proprio exchange e, come tale, risulta essere pressoché inarrestabile.

Con questo DEX si possono scambiare Ether, la criptovaluta originale di Ethereum, ed i circa 200 token listati (tra cui BAT, SNX, WBTC, CDAI); UNI è il token di governance di Uniswap e la sua introduzione ha enormemente contribuito al successo di questo protocollo.

Come nasce Uniswap

Tra il 2016 ed il 2018, il creatore di Ethereum, Vitalik Buterin, inizia a parlare sui propri social media di scambi decentralizzati e di protocolli automatici. Il 2 Novembre 2018, Hayden Adams, ex ingegnere meccanico di Siemens, accetta la sfida lanciata da Vitalik Buterin e crea Uniswap.

La creazione di Adams viene accolta così favorevolmente da Buterin da fruttargli un finanziamento da parte della stessa Ethereum. Adam riesce a trasformare un finanziamento di 65.000 dollari in un protocollo da 2 miliardi di dollari, guadagnandosi l'appellativo di re della finanza decentralizzata.

Sebbene, successivamente alla nascita di Uniswap, siano stati lanciati altri strumenti di finanza decentralizzata simili allo stesso, esso rimane di gran lunga il più popolare (con un volume di scambi di circa 10 miliardi di dollari alla settimana!). Al protocollo originario si sono finora aggiunte altre due versioni, Uniswap V2 a Maggio 2020 e Uniswap V3 a Marzo 2021.

Come utilizzare Uniswap

Per effettuare scambi su Uniswap non è necessaria alcun registrazione (questa è una caratteristica comune a tutti i DEX), ma bisogna avere accesso ad un wallet supportato da Ethereum (ossia MetaMask, WalletConnect, Coinbase Wallet, Fortmatic e Portis: MetaMask è più indicato nel caso di pc, mentre WalletConnect nel caso di Android e IPhone).

Il wallet scelto va successivamente collegato all'app di Uniswap e, a questo punto, è già possibile scambiare token: basta selezionare l'ammontare e la tipologia di token (se il token che si vuole scambiare non è incluso nella lista, si può semplicemente fare copia ed incolla del suo indirizzo web).

Per ogni scambio è prevista una commissione dello 0,3%, mentre i prezzi di scambio sono il frutto di un algoritmo (chiamato, appunto, Automated Market Maker).
In Uniswap e nei DEX in generale sono gli utenti stessi a fornire la liquidità (ossia i token ad un determinato pool); la commissione di scambio ha la funzione di ripagare i liquidity provider.

Quando un utente effettua un qualsiasi scambio paga la commissione al liquidity pool su cui ha effettuato lo scambio e questa viene poi suddivisa tra i liquidity provider in proporzione alla loro quota.

Fonte: https://broker-forex.it/criptovalute


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