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Come stringere un anello senza l’aiuto dell’orefice

Può capitare, a volte, di acquistare un anello di dimensioni lievemente superiori a quelle attese. In una situazione del genere, si possono prendere in esame diverse alternative per rimediare. Per esempio, nel caso in cui il gioiello non sia eccessivamente largo, non è detto che ci sia bisogno di stringerlo, ma ci si può limitare a fermarlo con l’aiuto di un accessorio ad hoc: un ferma anello oro bianco è l’ideale per questo scopo. Quando questo non è possibile, invece, è indispensabile stringere l’anello: un’operazione che si può svolgere anche a casa, senza che vi sia la necessità di tagliare il gioiello.

Come si fa

Una buona soluzione è rappresentata dall’impiego di un riduttore in plastica: è un oggetto specifico per gli anelli e consente di togliere una o addirittura due misure al gioiello. I riduttori possono avere una forma ovale o tonda e sono disponibili in molteplici varianti: ideali per anelli con uno spessore compreso tra i 2 e i 6 millimetri. I riduttori sono realizzati in pvc trasparente e, proprio per questo motivo, sono pressochè invisibili, a prescindere dalle caratteristiche del metallo di composizione dell’anello o dal colore della pelle della persona.

I riduttori in pvc

Un pregio importante del pvc è rappresentato dalla sua capacità di garantire standard di sicurezza molto elevati, anche perché non c’è il rischio che l’anello su cui il riduttore si applica possa essere graffiato. Questo materiale si presta a essere indossato per parecchie ore di seguito, visto che non danneggia in alcun modo la pelle nè la irrita. Insomma, stiamo parlando di un prodotto semplice ma a ben vedere molto efficace, oltre che duttile: lo si può tagliare per far sì che possa avere la misura richiesta con l’aiuto di un normale taglierino. Quello che conta è che il taglio non sia rivolto all’interno, perché se così fosse il dito potrebbe subire dei fastidi.

Stringere un anello in maniera semplice

Quando si deve stringere un anello, quel che bisogna fare è rimuovere una parte del materiale di cui esso è composto. Questo intervento, però, deve essere messo in pratica da uno specialista, perché un pur minimo errore può mettere a repentaglio l’aspetto estetico dell’anello o la sua integrità. Proprio per questo motivo conviene sempre fare affidamento su un orafo specializzato, che abbia la competenza e l’esperienza necessarie per verificare i diversi dettagli costruttivi evitando di rovinare il gioiello. Il servizio si articola in diverse fasi, tra le quali la lucidatura e la finitura in rodio.

Come si riduce la larghezza degli anelli

Nel corso di questa complessa procedura, è necessario servirsi di una sega sottile per aprire la circonferenza ed eliminare un pezzo di metallo. Dopodichè, i due pezzi che in precedenza sono stati separati possono essere uniti con l’aiuto di un paio di pinze. Così, non rimane altro da fare che saldare l’anello, il quale a quel punto sarà lucidato per garantire la resa estetica della superficie desiderata.

Dove acquistare anelli di qualità: Oro Pazzia

Certo, l’ideale sarebbe acquistare anelli e gioielli già perfetti, che non abbiano bisogno di interventi successivi. Per questo conviene fare affidamento su una realtà consolidata come Oro Pazzia, che da quasi 30 anni è un punto di riferimento a Catania e dintorni come gioielleria artigianale. Ora è presente anche sul web, con un e-commerce ricco e dal catalogo completo: https://www.oropazzia.com/. Chi volesse fare shopping in questo store online può risparmiare sulle spese di spedizione con ordini superiori ai 50 euro, per i quali la consegna è sempre gratuita. Un altro buon motivo per scegliere Oro Pazzia, dopotutto.


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